Wall Dialogue Resistance

 

 

Wall Dialogue Resistance

 
IL PROGETTO
 
Il progetto mira a ricreare un modo diverso di vivere lo spazio pubblico attraverso la performance e il coinvolgimento del pubblico nel processo creativo, descrivendo un paesaggio e una comunità attraverso una narrativa interdisciplinare contemporanea. In una più ampia visione europea, vuole stimolare il dialogo/partecipazione/interazione dei cittadini europei attraverso un approccio partecipativo human-site specif; applicare il processo creativo per il superamento delle separazioni anche al di fuori del contesto artistico; diffondere un format creativo metodologico per rendere la cultura più inclusiva. 
 
Cuore del progetto saranno le residenze, strumento indispensabile per abitare lo spazio e incontrare la comunità. Ogni fase del percorso (incontro-presentazione/residenza/laboratorio) sarà l'occasione infatti per raccontare uno specifico territorio e si concluderà con la performance come esperienza emozionale collettiva. Si tratterà dell'occasione per concretizzare gli obiettivi del progetto, un viaggio a “loop” a supporto della sostenibilità, dall’Italia all’Italia, di 6 settimane, dal 21 agosto al 2 ottobre 2022. Un'opportunità per esplorare una metodologia di lavoro mista: 5 “call” online, 5 workshop, 5 performance, 8 podcast, 1 narrazione visiva continua grazie ai social e alle illustrazioni prodotte, 1 film documentario sottotitolato in inglese, 1 performance duratura finale con il team artistico transnazionale, al quale è affidato il compito di dare concretezza a un processo metodologico maturo e riapplicabile.
 

Wall 
come simbolo delle distanze spaziali ed emotive esistenti nelle relazioni umane

 

Dialogue 
come coinvolgimento indiretto di voci raccolte in risposta alla domanda: cosa c'è oltre il muro?

 

Resistance 
come il limite necessario per guardare oltre, per vedere uno spazio comune che può emergere in tutta la sua presenza, necessità e poetica.

 

più info sul progetto artistico sul sito de Il Cantiere 

 
 
 
L'IDEA
 
L’idea del progetto nasce nell’estate 2019, con una prima residenza che coinvolge un gruppo di studenti di una scuola di Teatro di Faro e che interroga il muro anche attraverso il gioco 1,2,3 stella. Nel 2020 il progetto viene sospeso ma, dopo un periodo di riflessione e prove a distanza, viene presentato in forma di primo studio in occasione della riapertura dei Teatri in Italia, a Bologna, perdendo la possibilità di interazione e partecipazione diretta ma guadagnando inediti e nuovi significati.
 
L’oggetto simbolico e la guida pratica di questa ricerca resta il muro quale simbolo di frontiera, limite reale e luogo immaginario, che ci mostra la tensione tra il bisogno di protezione e il desiderio di andare oltre il conosciuto, permettendoci di esplorare quella “dimensione nascosta” dello spazio, che è al contempo fisico ed emotivo.
 
Riconoscendo una centralità al corpo quale strumento di ascolto e dialogo, partecipazione in prossimità come nella lontananza fisica con altri corpi, il progetto continua a coinvolgere le persone attraverso una domanda aperta: cosa c’è al di là del muro?
 
 
 
 
 
 
LE RESIDENZE
 

VALLE VERMENAGNAROBILANTE
22 - 27 AGOSTO 2022
 
Tematiche: connessione, mobilità ecosostenibile, trasporto pubblico, treno.

MARSIGLIA
30 AGOSTO - 4 SETTEMBRE 2022
 
Tematiche: lingua madre, donne, bambini e adolescenti, linguaggio multiculturale.

VALLE SORIA | NOVIERCAS - ZARAGOZA
5 - 11 SETTEMBRE 2022
 
Tematiche: acqua come risorsa pubblica, connessione, fonte di vita comune, protezione ambientale.

 
PORTO
14 - 20 SETTEMBRE 2022
 
Tematiche: area portuale di Matosinhos, trasformazione, riconversione, problema delle costruzioni pubbliche e private, e delle risorse, architettura e urbanizzazione eco-sostenibile.

CAGLIARI
24 - 30 SETTEMBRE 2022
 
Tematiche: area portuale, area di scambio e passaggio della città, connessione terra/mare, co-abitazione con comunità ucraine, bielorusse, cinese, negozi del Bangladesh.
 

 

 
 
 
 
 
LA DIREZIONE ARTISTICA


Il Cantiere è un team artistico indipendente con esperienza pluriennale nel campo della performing arts, ponendosi in una prospettiva che considera la creazione contemporanea come un incontro tra linguaggi e una pratica di ricerca. L'attività si concentra su performance per spazi teatrali e creazioni site-specific per luoghi non convenzionali che legano la ricerca coreografica e sonora al video, arte contemporanea e diverse pratiche del teatro partecipativo. Il team artistico è formato dalla danzatrice e coreografa Sara Marasso e dal il bassista, compositore e videomaker Stefano Risso. 

SARA MARASSO
Danzatrice e coreografa

STEFANO RISSO
Bassista e compositore

 

 

GLI ARTISTI
 

 

STEFANO ODOARDI
Regista e sceneggiatore

 

NICOLÀS EDUARDO LANGE
Scrittore e drammaturgo

Artista visiva e illustratrice
 

SIMONE SIMS LONGO
Sound designer

 

WRONG TIME
Collettivo di danza

 

ROSSANA MENDES FONSECA
Fotografa e artista visiva

 

CARLOS SILVA
Danzatore e coreografo

MICHELE GARAU
Fotografo e direttore della fotografia

 

 

 
 
 
 
IL NETWORK
 
partner
 
 
 
 

 

WALL DIALOGUE RESISTANCEco-funded by the European Union with CREA-CULT-2021-COOP n. 101055870

 

 
 
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